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Come Fumare un Sigaro

formati dei sigari

Quando fumiamo un sigaro dobbiamo ricordarci che si tratta di fumo lento quindi la calma e il tempo dovranno essere tali da consentire una fruizione adeguata nel rispetto per il sigaro stesso, perché solo cosi potremmo esaltarlo e lui contraccambierà regalandoci momenti indimenticabili.

Quando iniziai a fumare il sigaro pensavo si fumasse come una sigaretta, non ero mai stato un gran fumatore di bionde ma era l’unico modo di fumare che conoscevo.

Tiravo molto e le boccate erano molto ravvicinate, il bracciere diventava come nelle sigarette e il gusto in bocca non era pulito e tendeva a essere acre, dovevo avere sempre un distillato o un amaro per pulirmi il palato.

 Erano peccati di gioventù e inesperienza poi da solo ho capito che non era il caso di continuare cosi e provai a rallentare il ritmo, a diminuire l’intensità della boccata e li si spalancarono le porte di questo magnifico mondo

Quindi entrando nello specifico le boccate non dovranno essere troppo ravvicinate, lasciando un intervallo adeguato in modo tale che il sigaro possa raffreddarsi e di medio/forte intensità senza però esagerare nel tiraggio. 

Il consiglio che do generalmente per capire se la velocità di fumata è quella giusta, per chi si affaccia per la prima volta nel mondo del fumo lento, è di toccare con le dita la fascia del sigaro e vedere dove si percepisce calore, se arriveremo nelle vicinanze del bracciere vuol dire che la velocità di fumata è quella giusta se invece percepiamo che il sigaro è caldo già molto lontano dal bracciere vuol dire che è caso di rallentare, anche il fumo del sigaro può darvi una mano dopo una boccata ne sprigionerà molto poi raffreddandosi vedrete che calerà e si preparerà a una nuova boccata. Vedrete poi che con un pò di pratica la cosa diventerà del tutto naturale e non vi chiederete più se state andando troppo piano o troppo forte.

L'Accensione del Sigaro

Per l’accensione del sigaro ci sono più metodi, accendini, jet flame, fiammiferi, ecc… sono tutti ottimi, mi consiglierei di evitare solo gli accendini a benzina perché potrebbe incidere negativamente e andare a compromettere gli aromi del sigaro. 

Il metodo che preferisco personalmente è con un accendino jet flame, tenendo il sigaro in mano effettueremmo un preriscaldamento del piede, la fiamma dovrà essere preferibilmente obliqua a una distanza tale da non entrare in diretto contatto con esso

Ruotandolo tra le dita in maniera delicata cercheremmo di coprire tutta la superficie del piede, nel corso di questa operazione ci si può fermare e soffiare sul piede per vedere se il bracciere ha coperto tutta la superficie in maniera uniforme.

Nel caso non sia cosi continuare nell’operazione fino alla raggiungimento dovuto.

Correggere la fumata

Se nel corso della fumata il bracciere non risultasse uniforme per via di irregolarità della fascia o altre cose che compromettono la combustione, si può tranquillamente pareggiarlo con l’accendino effettuando delle correzioni nelle zone di più difficili oppure se vi capiterà che si spenga ripetete l’operazione d’accensione però prima eliminando la cenere presente e soffiando dentro al sigaro in maniera decisa cosi da far uscire il fumo precedente.

Altre informazioni utili su questo argmomento, le trovate in questa guida su come fumare il Sigaro.

Come spegnere il sigaro?

Il sigaro non si scenera. Infatti la cenere aiuta a regolarizzare la combustione e a fine fumata non si spinge il piede contro il posacenere. Il sigaro va lasciato “morire” da solo e si attende che si spenga completamente.

Con che sigari iniziare?

Bella domanda diciamo che prima di tutto bisognerebbe vedere se i gusti personali si avvicinano più a sigari caraibici o a sigari toscani. Per i sigari caraibici il consiglio che posso darvi e di partire da formati piccoli tipo il Perlas (102/40) o simili, un sigaro di queste dimensioni vi darà una fumata di 30 minuti cosi vi abituerete a gestire la fumata e la nicotina, gradualmente quando vi sentirete pronti potrete salire di formato e provare sigari più impegnativi come tempo di fumata e forza. Per i sigari toscani per il primo periodo ritengo sia d’obbligo la fumata ammezzata per gli stessi motivi citati sopra, quindi anche se li comprerete interi potrete ammezzarli tranquillamente, poi gradualmente potrete addentrarvi nella fumata alla maremmana. 

Comunque concludendo nel primo periodo sperimentate il più possibile perché solo cosi potrete toccare con mano le differenze organolettiche tra i vari sigari. 

I 4 sigari che trovate qui sotto, sono tutti ottimi esempi per iniziare a fumare:

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Sigari rischi salute

In quanto fumatori di sigari o di tabacco da pipa, spesso ci sentiamo un pò sollevati su quelle che possono essere le ripercussioni sulla salute, rispetto ai fumatori di sigarette…

Niente di più FALSO !

Infatti, sebbene sia i sigari sia le sigarette siano composti principalmente da tabacco, ci sono notevoli differenze: 

  • I sigari sono molto più grandi e sono rivestiti con tabacco mentre le sigarette da carte speciali.
  •  Inoltre le sigarette contengono una miscela di diverse tipologie di tabacco non fermentato, mentre i i sigari sono composti quasi sempre da un unico tipo di tabacco fermentato.

 

Questo tipo di fermentazione, dalla durata variabile a seconda del sigaro, che viene fatta principalmente per esaltare l’aroma del tabacco, ha dei risvolti negativi:

  • Una più alta concentrazione di sostanze cancerogene: durante il processo di fermentazione del tabacco per sigari, vengono prodotte alte concentrazioni di nitrosammine, molecole potenzialmente cancerogene. Questi composti vengono rilasciati durante la combustione e sono presenti in quantità maggiore nel fumo da sigaro che da sigaretta; 
  • una più alta quantità di catrame: per ogni grammo di tabacco fumato, c’è più quantità di catrame nei sigari che nelle sigarette; 
  • un più alto livello di tossine: il rivestimento dei sigari (tipicamente foglie di tabacco) è meno poroso di quello delle sigarette. Ciò fa sì che la combustione del tabacco dei sigari avvenga in maniera meno completa di quella delle sigarette. Come risultato, il fumo da sigaro ha più alte concentrazioni di tossine; 
  • inoltre, le maggiori dimensioni del sigaro e la più lunga durata della fumata comportano generalmente una più alta esposizione a sostanze tossiche.

A ridurre la dannosità del sigaro c’è il fatto che la maggior parte dei fumatori di sigari NON inala il fumo. Non inalare il fumo del sigaro riduce alcuni dei rischi legati al fumo, in particolare porta ad un minor rischio di tumori e malattie cardiache e polmonari rispetto alle sigarette. 

Tuttavia labbra, bocca, lingua, gola e laringe vengono esposti al fumo del sigaro e alle sue componenti cancerogene come d’altronde quando la saliva viene inghiottita anche l’apparato digerente è esposto alle sostanze cancerogene. 

Ma allora quanto è più alto il richio rispetto ai NON fumatori?

Ce lo dice  uno studio appena pubblicato su Jama Internal Medicine commissionato dal Food and Drug Administration’s Center for Tobacco Products (Usa).

Negli Stati Uniti tra il 2000 e il 2015 il consumo di sigarette si è ridotto del 38,7%, mentre il consumo di altri prodotti a base di tabacco è aumentato del 117%. Il contributo principale lo hanno dato i sigari la cui diffusione è aumentata dell’85,2% ma soprattutto la pipa che sta vivendo un periodo d’oro con un aumento del 556,4%

 

I ricercatori hanno monitorato la salute di  oltre 357mila adulti tra il 1985 e il 2011. Tra loro c’erano non fumatori e fumatori, in forma esclusiva, di sigarette, di pipa o di sigari. 

Concluso il periodo di osservazione, non ci sono dubbi. Il rischio di mortalità, per forme di cancro associate al tabacco (vescica, esofago, laringe, polmoni, bocca), rispetto a un NON fumatore, aumentano:

 

  • Di 4 volte per i fumatori di sigarette;
  • Di 1,61 volte per i fumatori di sigari;
  • Di 1,58 volte per i fumatori di tabacco da pipa.

Dallo studio emerge che anche il consumo saltuario di tobacco aumenta il rischio di sviluppare il cancro. 

 

«Sapevamo – ha commentato Carol Christensen del Food and Drug Administration’s Center for Tobacco Products – che i consumatori esclusivi di sigari erano più esposti al rischio di ammalarsi di alcune patologie rispetto a chi non fa uso di tabacco. Ma questo studio fornisce informazioni utili che rispecchiano il modello attuale di consumo del tabacco». 

Libro per smettere di Fumare

Insomma, non c’è altro da fare se non smettere di fumare. Del tutto. Facendolo infatti, ed è la buona notizia dello studio, il rischio di morte prematura diminuisce.

Se ti sei deciso di smettere di fumare, ti consigliamo anche questo libro, che con un interessante gioco psicologico, si è dimostrato molto efficace per molti lettori.

Qui sotto puoi trovare una breve introduzione al libro da parte dell’autore Allen Carr:

Questo libro è la chiave che vi permetterà di uscire dalla prigione del fumo con facilità. Il metodo Easyway (letteralmente modo facile) non si basa su inutili tattiche intimidatorie, non fa appello alla forza di volontà né porta ad ingrassare, ma, capitolo dopo capitolo, dimostra come sia il fumatore accanito sia quello occasionale possano, serenamente, liberarsi dalla schiavitù della nicotina per sempre. Tutto quel che occorre per diventare felici non fumatori è solo il tempo di leggere queste pagine, come testimoniano i milioni di persone che l’hanno già letto, perché – nonostante sembri impossibile – smettere di fumare è facile, se sai come farlo.

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Conclusioni

In conclusione, vi diciamo che fumare, come sappiamo tutti è un vizio… e qualche vizio nella vita possiamo concedercelo. L’importante è farlo nella maniera corretta, sapendo quello che si sta facendo e senza mai esagerare.

Quindi Fumate il Giusto, ma soprattutto, fumate bene!

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Glossario del Fumatore

vocabolario sigari

Inizialmente, quando ci si avvicina al mondo dei sigari, si trova una certa difficoltà ad approciarsi ad un vocabolario fatto di termini specifici e composto da una moltitudine di lingue, in quanto, spesso e volentieri, molti termini internazionali vengono italianizzati e viceversa.

Proprio per questo abbiamo deciso di realizzare un glossario sui termini più usati nel mondo dei sigari  e dei fumatori più in generale.

nostrano del brenta il clandestino

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W Y Z

A

Abono

Concime utilizzato per la concimazione del terreno sul quale viene coltivata la pianta del tabacco.

Aficionado

Appassionato fumatore di sigari.

Amatista

Raramente visti oggi, gli amatisti sono vasi di vetro sigillati che contengono da 25 a 50 sigari.

Ammoniaca

Un sottoprodotto della fermentazione del tabacco. In grandi quantità la sostanza chimica non è desiderabile in quanto altera il sapore con un gusto sgradevole e amaro

Anilla

Fascetta di carta del sigaro.

Anilladora

Operaia che ha il compito di mettere l’anilla al sigaro

Aroma

Insieme di sensazioni organolettiche che rendono caratteristico il sapore di un sigaro.

Avana

Indipendentemente dalla nazionalità indica un sigaro con la testa chiusa e un piede aperto. Prende il nome dalla capitale cubana, famosa per la produzione dei migliori sigari del mondo.

B

Babosa

Piccolo mollusco, nocivo per le piante del tabacco

Besuki

Regione di Java, famosa per la tabacchicoltura.

Binder

Porzione di foglia che avvolge e dà forma al ripieno

Blend

Composizione del ripieno. Fino a 4 tabacchi diversi.

Bloom

Polvere fine e bianca prodotta dal trasudamento di oli durante la stagionatura.

Bouquet

Caratteristica olfattiva dei sigari.

Box

Confezionamento commerciale originale

Box 898

Scatola in legno contenente 3 file di sigari (8+9+8=25). 

Box Cabinet Selection

Scatola in legno con coperchio per 25 o 50 sigari.

Box Flat Top

Scatola rettangolare con 2 file di sigari (13 sopra, 12 sotto).

Brasil

Sinonimo di sigaro scuro

Bulk

Catasta di foglie di tabacco disposta per la fermentazione

Bunch

Insieme di foglie diverse (fino a 3 tipi) che formano l’interno del sigaro (vedi tripa).

Bundle

Fascio di sigari cellofanati, confezione economica  25 – 50 sigari.

Burro

Catasta di foglie in fase di fermentazione.

C

Cabecear

Sistemare le foglie in modo che la venatura coincida.

Camerun

Un tipo di tabacco coltivato nell’Africa occidentale con un rinomato colore scuro e un sapore schiumoso

Candela

Tonalità verde brillante della foglia esterna (detta anche double claro) tipica del tabacco coltivato all’ombra.

Cap

 Porzione di foglia della testa del sigaro che chiude l’imboccatura.

Capa

Fascia esterna, foglia esterna che determina l’eleganza e l’aspetto del sigaro.

Capote

Sottofascia, foglia robusta sotto la fascia che tiene insieme le foglie interne.

Cepo

Diametro o calibro del sigaro.

Chaveta

Lama ovale usata dai rollatori per sagomare le foglie della fascia

Churchill

Sigaro dal Formato: L 170 mm; Ø 17-19 mm.

Cigar Band

Anellino di carta, variamente decorato, che avvolge il sigaro

Cigarillo

Tipo di sigari di formato più piccolo, con taglio diritto sia al piede che alla testa.

Claro

Tonalità della fascia, da verde pallido a marrone chiaro.

Colorado

Tonalità della fascia, da marrone medio a rosso bruno.

Connecticut

Fascia da sigaro dalle coltivazioni della “Connecticut Shade River Valley” (USA).

Corojo

Varietà di tabacco generalmente coltivato all’ombra, le foglie sono usate per il rivestimento dei sigari.

Corona

Sigaro dal Formato L 140 mm; Ø 15-17 mm

Criollo

Varietà di tabacco coltivato in pieno campo, utilizzato per la sottofascia ed il ripieno.

Cuba

Isola dei Carabi con caratteristiche climatiche e  suoli ideali per la tabacchicoltura

Cuban Seed

Impiego di semi cubani per la coltivazione in altri paesi.

Culebra

Tipo di sigari cosiddetti “Krumme” intrecciati a tre per volta allo stato umido.

Curing

Un processo che avviene direttamente dopo la coltivazione, dove le foglie vengono appese in una stalla per rimuovere l’umidità prima della fermentazione. A seconda del tempo assegnato, le foglie cambieranno colore da verde e giallo a tonalità più scure di marrone.

Cut

Apertura della testa. Può essere perpendicolare o assiale.

Cutter

Strumento utilizzato per tagliarre i sigari

D

Desangar

Eliminare la parte più spessa della foglia del tabacco in maniera da ridurre le venature evidenti.

Descollogar

Eliminare il bouquet floreale alla pianta del tabacco

Double Corona

Una grande varietà di sigari, conosciuta anche con il nome di Prominente a Cuba. Favoriti da Winston Churchill, sono più grandi di Coronas ma non il doppio. Formato L 190 mm; Ø 20 mm.

Draw

Quantità d’aria aspirata fumando

E

Ecuador

Paese sudamericano,  produttore prevalentemente di tabacco da fascia e Premium Cigars.

Embarillar

Processo che consiste nel mettere la tripa, già scotolata e ventilata, in barili di legno a fermentare, per uniformarne la qualità.

Escogedor

Operaio che divide i sigari per tonalità di colore (65 gradazioni)

Especial

Sigaro dal Formato: L 235-240 mm; Ø 19 mm

F

Fabrica

Manifattura di Sigari. La prima venne creata a Sevilla, in Spagna, nel 1620.

Façon

Formato

Fascia

Avvolgimento esterno del sigaro, in genere a spirale dal piede  verso la testa (vedi capa).

Fermentazione

Processo chimico-fisico che fa sviluppare sostanze aromatiche nelle foglie (detto anche microfermentazione).

Figurado

Formato, diverso da quello cilindrico. (pyramide, torpedo, culebras, belicoso ecc.).

Filler

Insieme di foglie che crea il corpo del sigaro.

Fisarmonica

Una tecnica più complessa di arrotolare sigari piegando le foglie come una fisarmonica conosciuta anche come metodo Entubar a Cuba.

Flag

Estensione della foglia esterna per finire la testa del sigaro (tipico dell’esecuzione manuale).

Foot

Estremità di accessione del sigaro

Fumigazione

Operazione di disinfestazione destinata ad eliminare insetti e parassiti dai sigari.

G

Galera

Reparto in cui si rollano i sigari in una fabbrica. Tale denominazione, ricorda l’arruolamento dei galeotti del XIX secolo.

Gavillas

Fasci di foglie da avviare alla fermentazione.

Ghigliottina

Strumento per tagliare la testa dei sigari

Giava

Una delle grandi isole della Sonda (Indonesia), paese d’origine di famosi tabacchi da sigaro.

Gran Corona

Sigaro dal Formato: L 140-150 mm; Ø16-19 mm.

Gran Panetela

Sigaro dal formato: L 190 mm; Ø 15 mm

Guano

Foglia di Palma, secca ed intrecciata, utilizzata per la copertura delle case dei contadini e per confezionare le balle di tabacco.

Gum

Adesivo vegetale insapore e inodore usato per sigillare l a foglia esterna.

H

Habano

Denominazione ufficiale di origine dei sigari provenienti da Cuba.

Hand

Gruppo di foglie legate sul gambo. Accatastate in bulk per la fermentazione.

Hand-Made

Sigaro con ripieno di foglie intere e con foglia esterna applicata amano.

Hand-rolled

Fascia esterna applicata a mano.

Havana (Avana)

Capitale dello stato cubano.

Havana (cubano)

Denominazione corrente dei sigari cubani.

Havana (semi-cubani)

Indicazione dell’origine cubana dei semi di tabacco.

Hecho a mano

Può significare rollato a mano o solo imballato a mano.

Honduras

Paese dell’America Centrale, eccellente produttore di tabacco.

Horro

Sigaro che tira con difficoltà.

Hot

Definizione di un sigaro povero di ripieno che brucia rapidamente.

Humidor

Ambiente o contenitore per l’umidificazione a temperatura controllata

I

Inalazione

Inspirazione del fumo, abitudine malvista dai fumatori di sigaro.

Injuriado

Materia prima di classe inferiore.

J

Jamaica

Paese dei Caraibi, produttore di Premium Cigars

Julietero

Operaio, rollatore di sigari esperto. Viene addetto al confezionamento di sigari di grande formato, come julietas, prominentes o gran Corona.

K

Kalfrisa

Casa del tabacco, dotata di un sistema controllato artificialmente per essiccare le foglie, Prende il nome dall’inventore dell’impianto stesso.

L

Largo

Corrisponde alla lunghezza del sigaro e viene misurato in pollici o millimetri.

Legante

Una foglia di tabacco dura ed elastica che mantiene il tabacco di riempimento in posizione.

Liga

Miscela di foglie per costruire il sigaro.

Light

Di aroma poco dominante, non rappresenta il tenore di nicotina o condensati né la forza.

Ligero

Foglia raccolta dall’alto della pianta, usata nella miscela del ripieno, da la forza al sigaro.

Long Filler

 Ripieno costituito da foglie intere ripiegate su se stesse, considerato di qualità.

Lomas

Sottozona di Vuelta Abajo.

Lonsdale

Sigaro dal formato: L 150 mm; Ø 16-17 mm.

M

Macho

Malattia comune del tabacco cubano. Le foglie diventano giallastre o verde pallido, alcune diventano ruvide e la crescita della pianta si interrompe.

Maduro

Tonalità della fascia da rosso bruno molto scuro a quasi nero.

Machine-made

Sigaro realizzato meccanicamente.

Matas Baia

Regione del Brasile nord-orientale, famosa per la produzione di tabacchi da sigaro.

Messico

Paese centroamericano, produttore di tabacco e Premium Cigars

Mezza Ruota

Confezione da 50 sigari

Mild

Di aroma mediamente dominante; non rappresenta un’indicazione di dolcezza né di forza.

Moja

Acqua vaporizzata utilizzata durante il processo di preparazione delle foglie di tabacco.

Mold 1

Stampo usato per dare forma al ripieno

Mold 2

Fungo che si sviluppa durante la conservazione del tabacco per eccesso di temperatura.

N

Nicaragua

Paese centroamericano, produttore di tabacco e Premium Cigars.

Nicotina

Alcaloide privo di ossigeno, liquido, oleoso, icolore che si estrae dal tabacco.

O

Oreo

Consiste nel lasciar che le foglie da capa, siano abbondantemente aerate per eliminare l’eccesso di acqua.

Oscuro

Tonalità della fascia quasi nera. Tipicamente brasiliana e messicana con foglie coltivate in pieno campo

Oil

Trasudamento oleoso caratteristico del sigaro ben conservato.

P

Paca

Balla di tabacco, non ancora classificato.

Panetela

Sigaro dal Formato: L 100-170 mm; Ø 10 mm

Parejo

Sigaro dalla classica forma cilindrica

Perfecto

Formato dei sigari a testa tonda e piede appuntito.

Perilla

Testa chiusa di un sigaro

Petit Corona

Sigaro dal formato: L 125 mm; Ø 16-17 mm.

Picadura

Frammenti di foglie scostolate e trinciate, usati per il ripieno.

Piede

Parte finale di un sigaro, lato dell’accensione.

Plugged

Sigaro con tiraggio insufficiente.

Premium Cigars

Standard di qualità che prevede il rispetto dei seguenti criteri: tabacco 100%; handmade; long filler

Purito

Sigaretto.

Puro

Il significato moderno indica una miscela di tabacchi provenienti da un’unica nazione.

Puro 2

In spagnolo distingue semplicemente i sigari dalle sigarette

Pyramide

Formato di sigaro a foggia conica in tutta la sua lunghezza.

Q

Quebrada

Foglia di tabacco di qualità superiore ma bucate. Solitamente utilizzate per confezionare sigari vegueros.

R

Rama

Tabacco grezzo, già essiccato, non sottoposto a lavorazioni industriali.

Repubblica Dominicana

Parte dell’isola caraibica Hispaniola, paese produttore di Premium Cigars.

Ring Gauge

Misura del calibro espressa in 64esimi di pollice (un 64esimo di pollice =  0,4 mm).

Ripieno

vedi tripa

Robusto

Sigaro dal formato: L 120 mm; Ø 20 mm.

Rotolo

Prodotto semifinito costituito da ripieno e sottofascia.

Ruota

Confezione da 100 sigari.

S

Sahorno

Marciume che colpisce le foglie di tabacco, se sottoposte a troppa umidità, durante il processo di fermentazione.

Sigaro

Termine generale che raggruppa diversi prodotti (sigaro a testa, cigarillo, stumpen).

Sigaro a Testa

Sigaro con imboccatura chiusa

Scarp Filler

Frammenti di foglie scostolate e trinciate, usati per il ripieno.

Seco

Foglia raccolta dalla parte media della pianta, usata nella miscela, fornisce corpo e aroma.

Shade Grown

Foglie cresciute all’ombra di un telo, risultano più elastiche e sottili e solitamente più chiare.

Shape

Formato del sigaro.

Smoking Time

Durata della fumata..

Sottofascia

Una o più foglie di tabacco di avvolgimento sotto la fascia, conferisce forma al sigaro.

Stumpen

Sigaro prodotto in lunghezza multipla con fascia esterna incollata per l’intera lunghezza.

Sumatra

Isola indonesiana produttrice di un tabacco da fascia tra i migliori ed il più caro in assoluto.

Sun Grown

Foglie cresciute molto esposte al sole. Risultano spesse e costolate, inadatte alla fascia.

T

Tabacco ricostruito

Striscia di tabacco in forma di bobina continua, ottenuto con frammenti di foglia e colle.

Tabaco del Sol

Tabacco che si è sviluppato direttamente dal sole.

Tagliasigari

Strumento per tagliare la testa del sigaro.

Testa

Lato chiuso (con diverse tecniche ) di un sigaro.

Torcedor

Operaio artigiano rollatore di sigari.

Torpado

Telo usato per ombreggiare e piantagioni di tabacco da fascia.

Torpedo

Formato simile al Pyramide rastremato ad una sola estremità.

Très petit Corona

Sigaro dal formato: L 110 mm; Ø 16 mm.

Tripa

Ripieno del sigaro, l’insieme di foglie che crea il corpo del sigaro.

Tripa Corta

Ripieno disteso, in parte composto da frammenti di foglie corti.

Tripa Larga

Lembi di foglie interi distesi usati come ripieno.

Tubo

Cilindro di alluminio  (vetro o legno) sigillabile usato per confezionare un singolo sigaro

Tunneling

Brace non circolare. Si può evitare ruotando il sigaro durante la fumata ma può essere conseguenza di un difetto di rollatura.

U

Uno y medio

Foglie che occupano la parte semi-inferiore della pianta del tabacco.

V

Vaciado

Sigaro privo di ogni qualità che non possiede né aromi né sapori.

Vegas

Campi di tabacco.

Veguero

Coltivatore di tabacco

Vintage

Anno di raccolta del tabacco (non l’anno di produzione del sigaro).

Virginia

Sigari di formato lungo e sottile ottenuti con tabacchi pesanti con una particolare preparazione.

Vitola

Formato di un sigaro.

Vitola de Galera

Serve per indicare il formato del sigaro.

Vitola de Salida

Indica il formato ma anche la liga di un sigaro.

Volado

Foglia raccolta alla base della pianta, usata nel ripieno per la buona combustibilità, non fornisce particolari aromi.

Vuelta Abajo

Regione cubana famosissima per la tabacchicoltura.

W

Wrapper

Foglia esterna che determina l’eleganza del sigaro, il suo aspetto

Y

Yagua

Fogli di palma Reale, utilizzata alla fine di una complessa lavorazione, per rivestire le balle di tabacco.

Z

Zorullo

Nome attribuito ad un sigaro malfatto.

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Comprare Sigari e Sigarette Online

aams Agenzia delle dogane e dei monopoli

Capita spesso di sentire persone che cercano di comprare sigari online e si domandano se sia possibile acquistarli e quali sono i siti migliori per acquistarli..

La risposta è molto semplice.. in Italia NON si possono acquistare sigari online. 

Questo non significa che non possiamo farci tranquillamente un viaggio all’estero e riportarci un pò di sigari o farceli acquistare online da un amico e farceli portare al suo ritorno in Italia. 

Leggi anche: Quanti sigari posso riportare dall’estero?

comprare sigari online

Leggi sul Tabacco

In effetti, anche inviarsi sigari tra privati, all’interno del territorio italiano, è considerata una pratica sanzionabile. 

La legge è molto chiara in merito e non ammette ignoranza. In particolare le norme da tenere a mente sono queste:

Decreto del Presidente della Repubblica 23-01-1973

Art.291 bis

  • 1. Chiunque introduce, vende, trasporta, acquista o detiene nel territorio dello Stato un quantitativo di tabacco
    lavorato estero di contrabbando superiore a dieci chilogrammi convenzionali e’ punito con la multa di lire diecimila per ogni grammo convenzionale di prodotto, come definito dall’articolo 9 della legge 7 marzo 1985, n.76, e con la reclusione da due a cinque anni.
  • 2. I fatti previsti dal comma 1, quando hanno ad oggetto un quantitativo di tabacco lavorato estero fino a dieci chilogrammi convenzionali, sono puniti con la multa di lire diecimila per ogni grammo
    convenzionale di prodotto e comunque in misura non inferiore a lire 1 milione.

Leggi l’articolo completo sul sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

In sostanza la cosa migliore che possa capitarvi è quella di incorrere in una sanzione pecuniaria, quella peggiore è quella di trovarvi in tribunale per un’accusa penale.

Se pensi che non accada, leggi questo caso: MULTA sostanziosa per acquisto di tabacchi dall’estero

 

Decreto Legislativo 12-01-2016

Art.25 SANZIONI

  1.  Salvo che il fatto costituisca reato, al fabbricante e all’importatore di prodotti del tabacco o di prodotti correlati che producono, importano o immettono sul mercato sigarette con livelli massimi di emissione superiori a quelli di cui all’articolo 3, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 30.000,00 a euro 150.000,00. Salvo che il fatto costituisca reato, al soggetto distributore o al rivenditore che vende sigarette con livelli massimi di emissione superiori a quelli di cui all’articolo 3, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 500,00 ad euro 5.000,00, ove sia ad esso conoscibile il superamento dei suddetti livelli massimi.
  2. Salvo che il fatto costituisca reato, al fabbricante e all’importatore di prodotti del tabacco o di prodotti correlati che producono, importano o immettono sul mercato prodotti del tabacco con aroma caratterizzante o contenenti additivi o aromi in violazione delle disposizioni di cui all’articolo 8, commi 1, 2, 3, 4, 6 e 7 si applica la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 30.000,00 a euro 150.000,00. Salvo che il fatto costituisca reato, al soggetto distributore o al rivenditore che immette sul mercato prodotti del tabacco con aroma caratterizzante o contenenti additivi o aromi in violazione delle disposizioni di cui all’articolo 8, commi 1, 2, 3, 4, 6 e 7, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 500,00 ad euro 5.000,00 ove siano ad esso conoscibili la presenza di un aroma caratterizzante nonché degli additivi ed aromi vietati.

Comprare Sigari cubani online

Stessa cosa per quanto riguarda comprare sigari cubani online. Non c’è alcuna differenza rispetto agli altri prodotti del Monopolio. In particolare, se non lo sapevi, tutti i sigari Cubani, regolarmente in commercio, passano per un unico distributore che è la famosa Diadema S.p.a., dalla quale ogni tabacchino regolare si rifornisce.

Qui sotto puoi trovare una breve presentazione di Diadema e il link al sito ufficiale:

Diadema Spa, distributore sigari cubani

Diadema S.p.A. è la società che distributrice dei sigari Habanos in Italia, quindi della totalità delle marche di produzione cubana. Come tale è l’unico soggetto che possa certificare l’originalità del prodotto e l’unico interlocutore ufficiale di Habanos s.a per il nostro Paese. Diadema è il secondo operatore logistico di tabacco a livello nazionale e leader nel segmento sigari Premium, vale a dire dei sigari fatti totalmente a mano.Diadema puo’ pero’ altresì vantare un eccezionale portafoglio di prodotti fatti a macchina, sempre su licenza di Habanos s.a. (minis, club, puritos, nonché; l’intera gamma dei sigari Guantanamera). Venticinque sono le marche distribuite e che potrete ritrovare nelle migliori Tabaccherie italiane: dai mitici Cohiba ai Montecristo, da Romeo y Julieta a Partagas, da Hoyo de Monterrey ad H.Upmann.

Dati sul Contrabbando di sigarette e il futuro del tabacco in Italia!!

Con l’aumento dei prezzi del tabacco, è in pieno dilagare anche il fenomeno del contrabbando che solo all’Ue costa più o meno 11 miliardi all’anno, un miliardo solo per l’Italia.

Restando in Italia, i porti più soggetti al contrabbando sono:

  • Ancona
  • Taranto
  • Bari

Il commercio online potrebbe essere l’unico modo per regolarizzare e far diminuire il fenomeno del contrabbando. Noi personalmente crediamo, che nell’arco di 5-6 anni, quando finalmente, lo Stato e le grandi compagnie del tabacco, riusciranno a trovare un accordo, sarà finalmente possibile, acquistare i nostri amati sigari e tabacchi, direttamente online!

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