Taliano

Descrizione

Curiosità sul Sigaro

Il Talian o Taliano è un idioma nato tra fine ottocento ed inizio novecento, dalla mescolanza del dialetto veneto con la lingua portoghese .

Il Taliano è parlato da 500000 persone come prima lingua e complessivamente da quattro milioni di persone residenti nell’America Latina.

Com’è facilmente comprensibile il Taliano nasce dalle massicce emigrazioni dei veneti che ebbero luogo tra la metà dell’ottocento e l’inizio del novecento  .

I veneti, costretti per sopravvivere e garantire un futuro alle proprie famiglie lasciarono la Val di Brenta alla volta dell’america Latina.

Ad essi è dedicato il nuovo sigaro della Nostrano del Brenta, il Taliano, frutto della maestria e del sapiente lavoro delle sigaraie del Brenta, figlie della emigrazione veneta.

Descrizione del Taliano

A crudo il sigaro si presenta setoso di un bel colore marrone Maduro. Il ripieno è un mix di tabacchi nostrani e Nicaraguensi in proporzioni rispettivamente del 75% e 25%. Sempre a crudo arrivano sentori lievi di terra e cacao, mentre il floreale secco è lievemente più accentuato, come nella maggior parte dei sigari NdB. Il ripieno è regolare e senza molti vuoti.

L’ingresso di fumata è deciso con un registro diverso rispetto a quello tipico del NdB. I sapori iniziali sono delicatamente bilanciati fra il sapido e il dolce, mentre gli aromi ricordano in modo netto terra, noce e spezie, accompagnati da una sfumatura vegetale. La forza è media 3/5

La fumata procede in maniera molto equilibrata e costante, senza mai offrire evoluzioni che stravolgono il sigaro.